AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica) è un’associazione di produttori, tecnici e cittadini-consumatori.

AIAB è la messa in rete del movimento biologico e rappresenta prioritariamente gli interessi dei produttori biologici, attraverso la promozione dell’agricoltura biologica quale modello di sviluppo sostenibile, basato sui principi di salvaguardia e valorizzazione delle risorse, rispetto dell’ambiente, del benessere animale e della salute di chi consuma.

L’agricoltura biologica è, infatti, un modello di sviluppo per le campagne italiane, alternativo all’ “agricoltura industriale”, capace di indirizzare in senso ecologico i comportamenti degli operatori e dei cittadini, ad un approccio consapevole al sistema produttivo e al consumo. Gli interessi dei produttori biologici riguardano gli interessi dei cittadini-consumatori ed esaltano la funzione dei tecnici specializzati in agricoltura biologica.

La certificazione AIAB Bio Eco Cosmesi garantisce al consumatore:

  • L’assenza nei prodotti e negli imballaggi di materie prime non ecocompatibili

  • L’assenza di materie prime non vegetali allergizzanti, irritanti o con evidenze di probabili danni per la salute dell’uomo
  • La riduzione dell’impatto ambientale dovuto agli imballaggi superflui (confezioni singole) o non riciclabili (si promuovono imballaggi da materie prime rinnovabili, materiali riciclabili o collegati ad un sistema di restituzione dei vuoti)
  • L’utilizzo di materie prime da agricoltura biologica o da raccolta spontanea certificata

  • il consumo di cosmetici biologici, permettendo al consumatore il facile e immediato riconoscimento dei cosmetici certificati
  • La produzione di prodotti finiti non aggressivi, ecocompatibili ed ottenuti limitando l’uso di procedimenti chimici
  • L’esclusione di sostanze appartenenti alle classi:

    • PEG, PPG derivati (tensioattivi, solubilizzanti, emollienti, solventi, etc.)
    • composti etossilati (tensioattivi, emulsionanti, solubilizzanti, etc.)
    • tensioattivi aggressivi e poco dermocompatibili
    • sostanze che possono provocare danni ambientali ed ecologici
    • composti che possono dare origine a nitrosammine (sostanze cancerogene)
    • derivati animali come collagene, sego, placenta, ecc.
    • siliconi e derivati siliconici
    • polimeri acrilici (emulsionanti, modificatori reologici, filmanti, agenti antistatici, etc.)
    • conservanti come la formaldeide ed i suoi cessori, tiazolinoni, derivati del fenilmecurio, carbanilidi, borati, fenoli alogenati, cresoli alogenati
    • coloranti di origine sintetica, non presenti in natura
    • derivati dell’alluminio e del silicio di origine sintetica
  • Il divieto di utilizzo di ingredienti ottenuti da organismi geneticamente modificati

Fonte: https://aiab.it/wp-content/uploads/2017/08/aiab-marchio-bio-eco-cosmesi-disciplinare.pdf